CSAIN: Trofeo CLOD - Cat. IV - Assago, MI

Vittorio Bignotti conquista il prestigioso Trofeo CLOD di IV Categoria al Mediolanum Forum! Ancora una volta il magnifico complesso sportivo del Mediolanum Forum, vede riversarsi sui propri campi decine e decine di giocatori smaniosi di misurarsi gli uni contro gli altri. Già ben prima dell’orario convenuto un manipolo di “fedeli squashisti” aspettava pazientemente l’arrivo degli organizzatori, come se un canto di sirene proveniente dai campi li avesse ammaliati e trascinati inconsciamente alle prime luci dell’alba, li dove le loro gesta potrebbero di buon grado entrare nella storia A.S.S.I. Il nutrito gruppo di giocatori è composto da ben 40 unità, i migliori 24 direttamente nel tabellone principale e 16 a giocarsi altri otto posti per poi sperare in una vicina gloria. Alle 10,30 cominciano le “danze” e subito si capisce che sarà battaglia vera. Nel turno di qualificazione grosse sorprese non ve ne sono e finito di comporre il tabellone dei magnifici 32 si riparte alla grande. Come al solito ogni game è una battaglia e tra un incontro e l’altro si fa notare Guidotti (allievo di Caporaso), che fresco di promozione dai Light alla IV Cat. sfodera il suo gioco regolare e avanza nel tabellone. Ogni tanto echeggia nei campi la voce “strillante” di Rettore, uno dei favoriti, che incute sempre terrore agli avversari coi suoi colpi pesanti e anche negli arbitri con i quali gli attriti non mancano mai. Maccabelli altro favorito, ormai orfano del fratello gemello Morandi approdato in quel di III Cat., mira con prepotenza ai primi gradini del podio e il suo profilo “piratesco” è ben noto a tutti. Altro favorito il giovin Vittorio Bignotti, che ormai dopo dura gavetta, comincia a raccogliere i frutti del suo buon lavoro e perso qualche “brufolo” e acquistata muscolatura anch’egli di diritto potrà dir la sua. Regazzi dal fisico potente si fa notare e con disinvoltura si libera man man dei suoi avversari. Naturalmente non manca il classico “coupe de theatre” Nasar uno degli altri super favoriti, temutissimo da tutti i IV Categoria, all’ultimo momento perde il bus per il Forum: un sospiro di sollievo si solleva dai campi… e mentre un giocatore si sfrega le mani in segno di compiacimento le prime voci di corridoio parlano di sabotaggio al bus!!! Lo squash è anche questo quando c’è passione... Tra una partita e l’altra si continua e il suono delle palline sui muri non cessa mai, se non quando in contemporanea ci sono le semifinali e finali del Tabellone PSA Closed; ma come fare ad impedire ai ragazzi di vedere e gustarsi i propri beniamini. Improvvisamente una sorta di silenzio scende nei campi, poi un boato accompagnato da lunghi e scroscianti applausi è il segno dell’ultimo colpo vincente dei super eroi e allora tutti di corsa a giocare e a sognare di emularne le gesta. Col passare degli incontri la balda schiera si assottiglia ma anche chi non giocherà più si sofferma per vedere gli altri, la curiosità su chi vincerà, sull’ordine di classifica finale è troppo forte; addirittura c’è chi parla di scommesse .. lecite naturalmente … incredibile squash! Tra una partita e l’altra siam giunti alle semifinali e dal lotto dei giocatori sono usciti questi quattro impavidi così accoppiati dal tabellone: Regazzi/Maccabelli e Bignotti/Guidotti. Il primo incontro è interminabile e finisce al 5° 12-10 con qualche rammarico per Maccabelli che vede svanire la finalissima sul più bello: nel secondo identica scena, Bignotti corre come un dannato e alla fine ha la meglio sull’ottimo veramente ottimo Guidotti, sempre per 3-2. Nella finale 3/4 Maccabelli si impone sull’ormai esauto Guidotti e porta a casa un meritato 3° posto. La finale 1/2 è tutta da gustarsi: Bignotti sembra morso da una tarantola, corre disperatamente su e giù per tutto il campo, si allunga come Mr. Fantastic, boccheggia peggio di Maiorca prima di una nuova immersione, prende tutte le palline come Robert Redford nel film “il migliore” sgretolando fisicamente il suo avversario che alla fine soccombe con un classico 3-0. Bravo Bignotti, uno dei più giovani giocatori di A.S.S.I., che si riconferma vincitore dopo solo una settimana dall’ultima sua vittoria in un torneo. Finite le premiazioni, cala il sipario, si spengono le luci; sul parquet non si sentono più i passi dei giocatori, il rumore delle palline, le urla di gioia o di delusione; nessuno cammina nei corridoi adiacenti i campi; solo gli organizzatori sono rimasti. Raccolgono gli score, le palline non trafugate amò di trofeo, tutti quelli oggetti usati durante il torneo; la stanchezza si legge nei loro visi ma basta uno sguardo e subito un sorriso compare sui loro volti, non serve parlare sono i loro cuori che parlano… dai di corsa si dicono che abbiamo un altro torneo da organizzare domenica e allora via di corsa più veloci del vento perchè A.S.S.I squash non può aspettare!!! Un sincero ringraziamento a tutti i giocatori, ai partner del circuito, ai collaboratori Verbena, Rossi il mitico “Panda”, a Federica, Alemanni..  allo SQUASH...

Il Presidente Sportsman