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Milano: Trofeo TETASPORT - Cat. I


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Iscrizioni ed informazioni: maurizio.valerani@squash.it - Tel. 340.8613179

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Hamdi Feritim Conquista il Trofeo TETASPORT! - Il trionfo di Tutankamon Lo Sportsman riapre i battenti per il Trofeo TETASPORT/Festina, partner sempre presenti nel circuito ASSI, con chiusura del tabellone, considerando il livello di gioco, a 16 iscritti. Agguerrita e molto elevata tecnicamente la rappresentanza dei giocatori, con otto di prima categoria, cinque di seconda, due di terza e uno di quarta. Al diffondersi della notizia uno stuolo ben nutrito di avventurosi professori, esploratori, archeologi si apprestano ad invadere i campi da gioco nella piana delle piramidi dello Sportsman, decisi a scovare il sarcofago contenente il prezioso trofeo e iscrivere il proprio nome nella storia ASSI. Non sarà impresa facile, trabocchetti e personaggi come la mitica sfinge con i leoni Sef e Duau sono a pronta difesa e vincere sarà impresa ardua. Già al primo turno assistiamo ad incontri avvincenti; Ceciliato proveniente da quel di Bolzano supera al 5° game Mainetti, dopo essere stato in svantaggio per 2-0; Galli al 4° su Vacchi; Sioli al 4° su Verbena; la sorpresa Fato (cognome che rievoca ancestrali coincidenze) su Cabella con un secco 3-0 e ricordiamo anche il ritiro per infortunio di Rambaldi che spiana il passaggio del turno a Palumbo; Feritim e Nasar i due egizi, come se la divinità del primo allenandosi col suo fido protettore Aker, si preparasse a più duri incontri a seguire. Al secondo turno la corsa di Fato si ferma di fronte a Tartaglini, uno dei favoriti, con un secco 3-0; Ceciliato batte nettamente nei parziali Sioli con un classico 3-0; Feritim in scioltezza su Zweier 3-0 e infine la partita più spettacolare del secondo turno tra Galli, l’indiana Jones del gruppo e Palumbo il professore che termina al 5° game a favore del secondo, che mette fine ai propositi di vendetta di Galli nei confronti di Feritim come annunciato "da lontano" in un torneo precedente disputato in altra sede. SEMIFINALI: Tartaglini perde il primo game 12-10 con Palumbo, vince il secondo 11-8 e nel terzo incredibilmente per 11-1! Sembra fatta ma nel quarto, ritorno di Palumbo, che poi alla fine soccombe al più giovane avversario per 11-8. Nel secondo incontro assistiamo ad un altro match esaltante: Ceciliato vince il primo game 11-9, Feritim vince il secondo 11-6 e passa in vantaggio vincendo il 3° 11-7 e sembra lanciato al passaggio del turno, quando incredibilmente sul 10-5, si lascia raggiungere e battere sul filo di lana per 13-11. Siamo giunti al 5° decisivo game; Ceciliato si porta sul 7-4 ma poi in preda a ricordi di atavica discendenza Feritim si veste nei panni di Tutankamon il leggendario faraone e inanellando con l’aiuto dei suoi dei protettori ben sette punti consecutivi vince al 5° game per 11-7. FINALE 9°: a questa finale approdano Battaggia e Rossi che arrivano sul 1-1 e nel terzo decisivo game terminato 15-13 la spunta Rossi. FINALE 5°: Zweier-Galli termina a favore del primo per 3-1 con l’incredibile sequenza di 11-8 in tutti e quattro i game. FINALE 3°: non viene disputata per infortunio di Ceciliato e quindi si aggiudica la posizione più bassa del podio il solito bravo e combattente Palumbo.
A sinistra il 2° classificato Filippo Tartaglini, a destra il vincitore del Trofeo TETASPORT Hamdi Feritim
FINALE 1°: è la finale più attesa, il giovane sfidante Tartaglini e lui la divinità egizia padrona di casa a difesa del suo sepolcro, mai violato; un manipolo di sacerdoti assiste allo scontro e forse anche per questo l’emozione blocca Feritim che sorprendentemente perde il primo game pesantemente per 11-5. Nel secondo gioco basta guardare in viso Hamdi Feritim mentre entra in campo per capire che qualcosa è cambiato in lui, sguardo truce, postura eretta fiero in volto e racchetta alta nel cielo, come se volesse rievocare in aiuto le stelle e Orione; non c’è storia si aggiudica il secondo game con un devastante 11-3 che impietrisce il suo avversario; nel susseguente game rifila un 11-6 e ormai sembra cosa fatta, se non che con un ritorno di energie Tartaglini si porta sul 9-9 ma è troppo tardi; due lampi di luce scaturiscono nella sacra camera mortuaria sprigionando due colpi mortali che abbattono ogni strenua resistenza dello sfidante. Ora la sacra figura di Anubi si avvicina e alza il braccio di colui che ancora una volta è il vincitore, ancora una volta nessuno riesce ad impossessarsi del suo scettro, ancora una volta è lui il trionfatore... il leggendario "Hamdi Tutankamon"! Si ringraziano tutti i partecipanti, in particolare Nasar che da riserva è stato chiamato mezz’ora prima dell’inizio del torneo e ha partecipato con dedizione e passione, nonostante la superiorità evidente dei suoi avversari. Un arrivederci al prossimo torneo. Il Presidente Squashman Maurizio Valerani
  Il 1° classificato e il 2° classificato, premiati da Maurizio Valerani e Paolo Sioli (Responsabile TETASPORT)

Risultati per piazzamento

1. Feritim Hamdi (Club: GetFit Club)
2. Tartaglini Filippo (Club: Millennium Sport & Fitness)
3. Palumbo Fabrizio (Club: Biella Squash)
4. Ceciliato Paolo (Club: Squash Club Padova)
5. Zweier Robert (Club: Millennium Sport & Fitness)
6. Galli Marcello (Club: Squash Club Lugano)
7. Sioli Paolo (Club: NT Squash Milano)
8. Fato Marco (Club: Squash Club Bolzano)
9. Rossi Alberto (Club: BST Squash Team Como)
10. Battaggia Gianluca (Club: Varese Squash)
11. Vacchi Mauro (Club: Squash Club Padova)
12. Cabella Fabrizio (Club: Pianeta Sport)
13. Nasar Hesham (Club: TBA)
14. Rambaldi Luca (Club: Sportsman Club)
15. Mainetti Enrico (Club: Millennium Sport & Fitness)
16. Verbena Stefano (Club: Selmart Monza)
  Il 3° classificato Fabrizio Palumbo e il 4° classificato Paolo Ceciliato

Commenti dei giocatori


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